Archivio

Archive for 15 febbraio 2013

L’ultima vendetta di Quentin

Django

A partire da Kill Bill (2003) Quentin Tarantino ha messo al centro dei suoi film il più inquietante, perverso (e teatrale) fra i sentimenti umani: la vendetta.
Chi si vendica e di che cosa nei film di Tarantino?

In Kill Bill, tragedia shakespeariana in salsa kung-fu, la vendetta è di natura puramente personale, innescata peraltro dal più universale e forse logorato dei sentimenti, l’amore: Beatrix Kiddo-Uma Thurman deve vendicarsi di Bill, maestro, amante, padre della figlia che porta in grembo, che ha tentato, senza riuscirci, di ucciderla spinto, a sua volta, dall’impulso di vendicare il tradimento di lei.

In Inglourious basterds (2009) e in Django unchained (2012) Tarantino fa un salto di qualità e alza la mira: oggetto della vendetta diventano le più infami ingiustizie della storia, le più orrende crudeltà partorite dal pensiero dell’uomo: la brutalità del nazismo (in particolare nei confronti degli ebrei) nel primo, lo schiavismo nel secondo.

 

…. Continua su News-art.it, Notizie dal mondo dell’arte (che consiglio vivamente a tutti di seguire)